Skip to content


PROSSIME INIZIATIVE CONTRO LO SGOMBERO

CONTINUA LA LOTTA PER LA LIBERAZIONE DEL CENTRO
SOCIALE AUTOGESTITO
 
 
Dopo la manifestazione del 19 dicembre
che, nonostante Udine fosse sommersa dalla neve, ha visto sfilare trecento
persone in un corteo di protesta contro il "sequestro preventivo" del Centro
Sociale Autogestito di via Scalo nuovo, contro le condanne penali subite da
due studenti per l’occupazione del Liceo "Marinelli", contro le denunce a
carico di altri otto studenti (quasi tutti minorenni) responsabili solo di
essere stati presenti all’atto dello sgombero del CSA
le prossime iniziative sono:
  • mercoledì 30 dicembre a partire
    dalle ore 17 presidio informativo in via Cavour angolo piazza
    Libertà
 
  • mercoledì 6 gennaio 2010 pignarul virtuale
    contro sgomberi e repressione a partire dalle ore 19 in via scalo nuovo.
    davanti al Centro sociale sequestrato
Rivendichiamo con forza la necessità di riaprire
uno spazio autogestito contro la mercificazione/omologazione della cultura e
contro una politica ridotta a bassa gestione di interessi personali e
clientelari.
 
Siamo partiti 22 anni fa dal bisogno di spazi non
omologati e istituzionalizzati, per un divertimento e una socialità non banali,
contro le droghe pesanti e con un occhio critico a quelle leggere. Oltre ai
tanti progetti realizzati, siamo arrivati anche, per un certo periodo, ad
accogliere in via Volturno, extracomunitari senza dimora gestendo assieme a loro
un centro di prima accoglienza con tutti i problemi che questo comporta nella
quotidianità della convivenza e più recentemente ci siamo mobilitati contro la
realizzazione del CPT (oggi CIE di Gradisca). Si è sempre tenuto alto il profilo
dell’antimilitarismo (diversamente dal pacifismo fluttuante a seconda delle
guerre), e, dato che siamo materialmente e sentimentalmente radicati in questa
terra, in questo contesto e in questo luogo abbiamo attivamente partecipato a
tutte le battaglie ambientali passate e presenti, dalla Bassa alla Carnia, dalle
Valli al Tagliamento, dalla lotta contro l’elettrosmog a quella contro la TAV.
La nostra lotta non si fermerà nonostante i livelli inauditi di repressione che
si stanno abbattendo sul Friuli

Posted in Iniziative, Repressione.